NUMERO SETTE
SPORT
#7 di menelique magazine!
Acquista una copia cartacea, sostienici e diventa complice di menelique

Confronti / 16 min
Fuga da Urras
Viaggio intergalattico dalle macerie dell'individualismo a un pianeta della cura
Leggi
Estratti dal cartaceo / 7 min
Editoriale #7: SPORT
Il numero di menelique su sport e corporeità. ‹Sport›, menelique magazine #7, inverno/primavera 2022
LeggiDiventa complice!
menelique ha bisogno di te
Complice annuale
Tutti i numeri in pdf
+
#7, #8, #9 cartacei
senza spese di spedizione!
€35
Episodi
Approfondimenti a puntate.
Contenuti originali per capire la realtà che ci circonda.
Articoli Popolari
Femminismo anticarcerario. Amicizia, stupro, comunità.
Cosa succede quando a essere accusato di stupro è un amico? E cosa succede quando una comunità politica decide di rifiutare l'intervento poliziesco e del sistema di giustizia patriarcale e di prendersi in carico un percorso di riparazione con la sopravvivente? Questa è una testimonianza dall'interno dei movimenti sociali di una metropoli europea, basato sulla pratica di un femminismo anticarcerario e sul ricorso alla giustizia trasformativa.
Di statue, performance moltitudinaria e memoria collettiva
Come fare i conti con la memoria collettiva del passato? Dopo i casi delle statue di Colston e Churchill, colpite dal movimento Black Lives Matter, l'Italia torna a interrogarsi sulla propria storia coloniale. E sulla figura di Indro Montanelli.
Tolo Tolo: Checco Zalone e il manuale del razzista ingenuo.
Tolo tolo, il film di Checco Zalone, non è un film di sinistra. Continua a normalizzare stereotipi razzisti.
NO ROOM FOR ROMA FEMINISM IN WHITE FEMINISM
Secondo dei quattro articoli "Quattro onde alle spalle del femminismo bianco" del numero zero di menelique magazine. La voce di una donna romanì ci racconta perché il femminismo bianco non è ancora un movimento antirazzista
Io sono sardo e tu? Costruire un’identità per privatizzare un territorio
Così come il razzismo nacque in Europa per giustificare il dominio coloniale europeo, così il mito identitario sardo si formò per certificare la necessità della sottomissione e della privatizzazione dell’isola. Il terzo dei quattro pezzi sui miti dell'identità sarda e i suoi usi politici dal numero zero di menelique
Editoriale #2: la città muta.
Turismo predatorio, archittetura ostile, gentrificazione, africapitalismo, municipalismo nero, sfratti, mercificazione del patrimonio culturale. Trasformiamo le città!