Lezioni perdute, #3

In questa epoca di cambiamenti forzati dalla crisi sanitaria, dobbiamo ripensare l’istruzione. Vogliamo farlo proponendo articoli che vediamo come lezioni essenziali per costruire la scuola e l’università che potranno avvicinare al presente la società in cui vorremmo vivere.

Viviamo in un apartheid intellettuale che esclude le persone nere dall'insegnamento universitario, dalle direzioni editoriali delle riviste accademiche e dall'indicizzazione della ricerca scientifica.

Università come aziende, studenti-consumatori, burnout e precarietà per chi fa ricerca.

Il sesso è fantastico, ma legarlo al mito della perfezione fisica alimenta relazioni tossiche e mina l'autostima di ogni persona.

L’eterna speranza in un miglioramento delle condizioni economiche

Un racconto sulla colonizzazione linguistica dell’inglese sulla lingua Bemba nel sistema scolastico dello Zambia

Noi insegnanti siamo qui per voi studenti: capiamo insieme come costruire una scuola che permetta di affrontare le sfide globali del nostro presente.

I sogni di due insegnanti sudafricani perduti tra corruzione e depressione

Un racconto sulla marginalizzazione delle donne nere nella ricerca

Il game design è ovunque nell'insegnamento scolastico e universitario, ma serve solo a veicolare competizione e retorica del merito.

Un viaggio nel mondo dell'arte e dell'istruzione artistica ‹made in china›.

Il (dis)orientamento scolastico non prepara alla sfida più dura: il vuoto esistenziale della precarietà.

il saggio ‹Black/Academia› è un invito a costruire una nuova era per l'istruzione occidentale e a estirpare il pensiero coloniale dalle università.

La ‹Grande Retata› ha dato inizio alla persecuzione del popolo roma. Includere questi eventi storici nei programmi scolastici è un dovere di ogni insegnante.

La sezione culturale di menelique magazine. Una conversazione, quattro recensioni, un racconto.

Un sogno di riscatto accademico che si infrange sulla cucina di un fast food.

La vicenda personale di un ricercatore, il ricordo delle sue esperienze universitarie e i conflitti tra le sue molteplici identità: ex attore porno, omosessuale, attivista e culturista.

Anche in accademia e nei dipartimenti di filosofia è presente un forte divario tra uomini e donne. Le statistiche mostrano una sottorappresentazione delle donne nelle posizioni a tempo indeterminato e in quelle di comando. La ragione è da ricercarsi non in una minore razionalità delle donne, ma negli stessi meccanismi che le discriminano negli altri ambiti lavorativi.

Un racconto dalle università del Sud America, laboratori di diritti e centri di aggregazione politica. Sebbene con modelli diversi da stato a stato, le università sono state il centro propulsore di movimenti per i diritti politici e civili. La pandemia da Covid però sta dando una frenata a tutto ciò.

Cosa succede quando a essere accusato di stupro è un amico? E cosa succede quando una comunità politica decide di rifiutare l'intervento poliziesco e del sistema di giustizia patriarcale e di prendersi in carico un percorso di riparazione con la sopravvivente? Questa è una testimonianza dall'interno dei movimenti sociali di una metropoli europea, basato sulla pratica di un femminismo anticarcerario e sul ricorso alla giustizia trasformativa.

L'intervista a Alessandro Tartaglia, uno dei fondatori di SOS, la Scuola Open Source di Bari. Le origini, i progetti e gli sviluppi di una delle strutture formative più interessanti della galassia.

Una pedagogia di comunità per approfondire la propria storia, fatta non solo di discriminazioni subite ma anche attuate, in modo da essere veramente consapevoli, e poter partecipare così ai movimenti di trasformazione in favore della giustizia e dell'eguaglianza.