Ecco tutti gli articoli di questo numero di menelique magazine!

NETE01
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Editoriale #5: DIASPORA

La diaspora è un viaggio collettivo senza fine, che nasce da una mutilazione. Nel nostro caso, quella del futuro: le possibilità, il lavoro, i soldi. In altri casi, l’esilio, la persecuzione, la discriminazione, fino alla schiavitù. Ascoltare la dimensione diasporica che è in noi vuol dire abbandonare la propria individualità alla molteplicità dei luoghi e delle culture che ci hanno formato.

NETE02
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Il pensiero diasporico

In Europa esiste un processo di ‹imbiancamento› che ricopre con la storia dei bianchi i contributi che le diaspore hanno dato alla modernità europea

NETE03
NETE03

Geary Boulevard

Come ieri in USA, oggi in Europa esiste la volontà di controllare i comportamenti sessuali e riproduttivi delle persone migranti. 

NETE04
NETE04

Tatuaggi chicani

Con i tatuaggi chicani viene riaffermata l’identità culturale della comunità messicano-statunitense

NETE05
NETE05

Diaspore digitali

L'organizzazione politica delle comunità migranti su Internet ha lasciato il passo agli interessi privati.

NETE06
NETE06

Dentro la Jugosfera

In viaggio nella comunità immaginata da chi è nato nella Jugoslavia di Tito.

NETE07
NETE07

Diaspore abbaglianti (fiction)

Un poema contro il sistema eteropatriarcale

NETE08
NETE08

Esercizi (fiction)

Un poema sulle radici sarde

NETE09
NETE09

Diaspore in numeri (infografiche)

Numeri, infografiche, dati e mappe sulle diaspore

NETE10
NETE10

Player2: gaming e diaspora

La sezione di menelique dedicata al gaming.

NETE11
NETE11

L’isola virtuale (fiction)

Basma Abdel Aziz ci porta nell’Egitto contemporaneo, tra espropri e diaspore digitali.

NETE12
NETE12

Solo per una notte (fiction)

L’Africa ha un immaginario medievale che si oppone alle rappresentazioni eurocentriche a cui siamo abituate.

NETE13
NETE13

Decolonizza questo!

Dobbiamo decolonizzare le rappresentazioni delle donne nere nei media occidentali.

NETE14
NETE14

Il ritorno delle Brùscias

Brùscias: donne definite streghe perché libere, scomode e custodi di poteri dimenticati.

NETE15
NETE15

Teniamo che fare

Riscopriamo una centralità dei movimenti del Sud strappata dalle immagini di progresso e di socialità imposte dall’esterno che hanno reso il meridione una periferia. 

NETE16
NETE16

La minaccia Romanipen

Sebijan Fejzula denuncia la costruzione della razza dei popoli romaní come antitesi alla Modernità Bianca d’Europa e come ostacolo alla civilizzazione dei bianchi. 

NETE17
NETE17

Il nostro lavoro è ovunque (OWIE)

Una graphic nonfiction queer di Syan Rose

NETE18
NETE18

Sandra Monterroso

Giovanna Maroccolo si confronta con l'artista Sandra Monterroso

NETE19
NETE19

Kulture room 5

Una raffica di venti recensioni di saggistica, narrativa, serie tv e musica. 

NETE20
NETE20

Cittadinanze transnazionali

Ha ancora senso parlare di cittadinanze, e quindi di diritti, basate sul territorio?

NETE21
NETE21

Lavattivismo e diaspora kurda

Come i kurdi della diaspora utilizzano le nuove tecnologie per fare attivismo e sviluppare la propria identità, nel tentativo di cambiare la situazione nei paesi d'origine.

NETE22
NETE22

Queer diaspora in lockdown

Cindy Patton racconta la diaspora delle persone queer, in fuga dall'omo-transfobia dei propri paesi d'origine, approdate in paesi forse meno omofobi ma più xenofobi, alla ricerca di una propria identità e di uno spazio sicuro. Il lockdown e la pandemia potrebbero ancora cambiare le cose all'interno delle città, e non necessariamente in peggio.

NETE23
NETE23

Hong Kong Tattoos

Beverly Thompson descrive come la cultura dei tatuaggi rappresenti una forma di identificazione politica. A partire dalla sua esperienza personale, vale a dire dall’uso di simboli e parole femministe tatuate sulla sua pelle, si concentra sui tatuaggi usati da militanti di Hong Kong durante le proteste degli ultimi anni.

NETE24
NETE24

Perché parlare di diaspora

Perché parlare di ‹diaspora› quando potremmo parlare di ‹immigrazione›? Perché non si tratta solo di spostamenti, ma anche della costruzione delle identità, ha a che fare con il silenziamento del passato coloniale e con la formazione della nostra realtà sociale che si crea ‹nell’incontro e attraverso la creolizzazione delle culture›.